I Paesaggi reinterpretati dall'artista Zannoni
"Il Circo"
Stampe serigrafiche d'autore. Uberto Zannoni, artista a 360 gradi, interpretava così i temi dei paesaggi. Dal circo alla metropoli fino ai paesaggi fantastici notturni che realizzò negli anni '70 a Reggio Emilia.
Colori forti, decisi. Dal rosso caldo al blu freddo, quelli stessi colori poi che utilizzò nel fare anche le sue sculture in ceramica.
Per passare poi invece a colori come il rosa, il fucsia o il viola negli anni più recenti.
Assolutamente distinguibile il tratto fermo della mano nel disegnare cerchi e semicerchi delle onde o dei tendoni del circo. Come cerchio e semicerchio sono in contrapposizione il Sole e la Luna che si stagliano su un cielo turchese, spugnato con l'acrilico-
La mano viaggia da sola sul foglio come se il pennarello o il pennino sapessero già quale direzione prendere.
Dalle linee, invece, più geometriche, quasi realizzate con riga e squadra, "La Metropoli".
Una personale interpretazione dell'artista di una grande città: sarà New York o Dubai? Singapore o Los Angeles? Non ci è dato saperlo quindi chi guarda può decidere di viaggiare con la mente dove desidera.
"La Metropoli"
"Paesaggio fantastico notturno"
Cambiano i toni. Torniamo indietro negli anni '70. Zannoni resta sempre al passo con i tempi e come nelle ceramiche, anche nei disegni prevalgono i bianchi e neri. Usa la tecnica del collage inserendo ritagli di carta da parati dai disegni forti e con tonalità che contrastano come il rosso acceso.
Due diversi Paesaggi notturni. Il blu e il nero e una mezza luna argento che si staglia all'orizzonte.
"Paesaggio fantastico notturno"
Stampe a tiratura limitata in vendita presso
la Galleria d'Arte Zannoni
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