UN CLIC SUL MONDO


“Incanto. Lo sguardo sul mondo». Questo è il tema della Fotografia Europea, giunta quest’anno alla sua quinta edizione. Dopo il successo dello scorso anno torna, anche, il Circuito off con eventi collaterali: l’immagine fotografica, di autori affermati e non, si integra con gli spazi cittadini grazie ad allestimenti realizzati nelle gallerie d’arte, bar, ristoranti, librerie e spazi commerciali della città. Evento cardine di questa edizione è l’omaggio al grande fotografo dada e surrealista Man Ray. La retrospettiva copre tutto il percorso creativo dell’artista, dagli anni ’20 agli anni ’50. La mostra si terrà a Palazzo Casotti. A presentare la manifestazione presente il primo cittadino Graziano Delrio che spiega: «Questo evento vuole essere occasione di incontro per i cittadini ed offrire uno sguardo aperto sul mondo. Uno sguardo aperto - ha aggiunto - non solo sull’Europa, ma quest’anno anche all’Africa, dopo 40 anni di gemellaggio». Delrio marca anche l’importanza dei luoghi in cui si terranno mostre ed eventi, spiega: «Ci sono tanti luoghi che i reggiani devono riscoprire come i Musei Civici, i Chiostri di San Pietro e Palazzo della Frumentaria». Secondo l’assessore Spadoni «ci sono luoghi e zone della città da riqualificare, per questo si è deciso di usare spazi fuori dal centro per estendere l’evento ad alcuni quartieri della città. Per esempio - ha aggiunto - quartiere di Regina Pacis al Circolo La Centrale in Via Gorizia, alla Reggia di Rivalta e una manifestazione particolare nell’area nord: in collaborazione con l’Aterballetto, i ballerini ripercorreranno la direttrice ferroviaria dalla stazione centrale fino alla stazione di Santa Croce, dove si trova uno storico deposito ferroviario». L’assessore provinciale Roberto Ferrari punta l’attenzione sugli eventi che si svolgono anche al di fuori della provincia di Reggio grazie alla Provincia e alla Biennale del Paesaggio. A Correggio a Palazzo dei Principi, la mostra “Memorie”, dove sono esposte 100 foto dell’artista reggiano Bruno Cattani. A Gualtieri a Palazzo Bentivoglio, la mostra di Diego Maria Macrì “Icone del moderno”, a Brescello le fotografie di Paolo Simonazzi “Mondo Piccolo” ed infine la Galleria Parmeggiani a Reggio ospita la mostra “Un reggiano per esmpio: Claudio Zavaroni”. Dall’ 8 maggio la fotografia è protagonista anche a Palazzo Magnani
che ospita la mostra “Immagini del settimo giorno” dell’artista inglese Michael Kenna, curata da Sandro Parmiggiani. «Le fotografie esposte – ha spiegato Parmiggiani – sono interamente dedicate al paesaggio, non presentano né corpi né persone. Ci sono due sezioni particolari dedicate a Reggio e una alle vedute di Venezia». Domenica 9, Kenna terrà una conferenza all’Università di Reggio, dove coglierà l’occasione di parlare del suo modo di concepire la vita e l’arte. Infine, la proposta espositiva di Fotografia Europea è arricchita da mostre collegate, una di queste “Malick Sidibè. La vie en rose”, una selezione di foto inedite degli anni ’60 e ’70 del fotografo del Mali alla Collezione Maramotti. Le mostre saranno aperte fino al 13 giugno. Il 7 maggio, 2 giugno e 12 giugno per la notte bianca l’accesso gratuito.

Monica Baldi

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